Una cosa di cui mi occupo è la lettura costruttivista del test MMPI-2. (MMPI sta per Minnesota Multiphasic Personality Inventory).
Si tratta di una forma diversa di lettura del test, utile per comprendere come la persona vive la relazione con se stessa e gli altri.
Emergono i punti limite e grazie a questi ultimi posso comprendere e ipotizzare i punti forza.
Insieme al paziente si sperimenta: attraverso la sperimentazione esperienziale che passa attraverso prove-errori e attraverso le fasi di assimilazione-accomodamento, epistemologia genetica di Piaget, la persona ritorna a re-imparare attraverso prove ed errori.
Il percorso è coinvolgente e non include la vendita di bacchette magiche; prevede invece di provare a fare nuove esperienze tra cui permettersi di parlare di sé nel profondo con un esperto.
Parlare di sé, con una persona che fa da specchio e non usa la morale bensì l’etica permette di costruire nuovi percorsi…
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